Come fotografare l’aurora boreale?
Vedere l’aurora boreale è uno dei momenti più belli che si possano vivere in Lapponia. Iniziate a fotografare l’aurora boreale con noi, con una fotocamera professionale o anche con il vostro telefono. Alcune semplici linee guida per rendere il vostro scatto il migliore possibile!
Foto: Luisa Schaffner
Telecamere diverse – stesso principio
Indipendentemente dalla fotocamera in vostro possesso, potete regolare le impostazioni in modo da catturare l’aurora boreale nel miglior modo possibile, a seconda della vostra fotocamera. Anche con il cellulare è possibile scattare foto decenti dell’aurora boreale. Naturalmente, a seconda della fotocamera e dell’obiettivo utilizzato, le impostazioni esatte per una determinata situazione possono variare un po’, ma il principio rimane lo stesso.
Attrezzatura per fotografare l’aurora boreale
Oltre alla macchina fotografica è necessario un buon treppiede. Poiché nella fotografia notturna si utilizzano spesso tempi di posa lunghi, è necessario disporre di una base stabile per tutti i tipi di terreno, per evitare che le immagini risultino mosse. Quando scegliete il treppiede, fate attenzione a usarne uno che possa sostenere un peso sufficiente per la vostra fotocamera.
Treppiede in un lago – Foto: Luisa Schaffner
Inoltre, la grande differenza nelle immagini la fa l’obiettivo che si sta utilizzando. I migliori obiettivi per le immagini dell’aurora boreale sono obiettivi grandangolari primari. Quando le aurore boreali sono forti possono essere diffuse in tutto il cielo, quindi più ampio è l’obiettivo, più aurora boreale si possono vedere nella foto. Il vantaggio di un obiettivo fisso è che può raccogliere più luce, il che significa che ha un’apertura più ampia. Questo fa, soprattutto in ambienti scuri, una grande differenza nell’immagine.
L’aurora boreale con un obiettivo grandangolare – Foto: Luisa Schaffner
Un consiglio pratico: Prima di partire per una caccia all’aurora boreale con la vostra macchina fotografica, assicuratevi di aver caricato tutte le batterie e di avere spazio sulla scheda di memoria. Ve ne pentirete, se ci sono poi delle belle aurore e non avete più spazio o le batterie sono scariche. Tenete anche conto di portare con voi delle batterie di riserva, perché con il freddo le batterie si esauriscono molto più velocemente rispetto a una temperatura moderata.
Come scegliere le impostazioni per fotografare l’aurora boreale?
La fotografia può sembrare complicata, ma in realtà le immagini sono determinate principalmente da tre impostazioni principali della fotocamera: Velocità dell’otturatore, Apertura del diaframma e ISO, anche detto triangolo dell’esposizione. Per fotografare l’aurora boreale è importante scegliere queste impostazioni manualmente, quindi impostate la fotocamera in modalità manuale.
Velocità dell’otturatore
Con il tempo di posa si controlla per quanto tempo la luce può entrare nell’obiettivo e raggiungere il sensore della fotocamera. Ciò significa che quanto più lunga è la velocità dell’otturatore, tanto più luminosa sarà l’immagine. Per voi una stima: Se ci sono aurore luminose e in rapido movimento, è sufficiente una velocità dell’otturatore di 1 o 2 secondi con una buona fotocamera. Se c’è solo una piccola linea all’orizzonte, si può usare un tempo di posa più lungo, a volte anche tra 10 e 20 secondi.
Il mio consiglio: provate diverse velocità dell’otturatore con la vostra fotocamera e capirete molto presto qual è l’esposizione adeguata per la situazione dell’aurora.
Fievole aurora boreale con tempo di posa lungo – Foto: Luisa Schaffner
Forte aurora boreale con tempi di posa brevi – Foto: Luisa Schaffner
Apertura
Come già spiegato, l’apertura indica la quantità di luce che può raggiungere il sensore. Per fotografare l’aurora boreale, vi consiglio di utilizzare sempre l’apertura più bassa (1/1.14 più grande apertura possibile) che potete scegliere sulla vostra fotocamera e sul vostro obiettivo. Per la mia Sony alpha 7 III con il Sigma 20 mm, si tratta ad esempio di F1,4, che è davvero buono. Non preoccupatevi se la vostra fotocamera non arriva a questa bassa apertura, nonostante ciò sarete in grado di ottenere splendidi scatti.
ISO
Il valore ISO determina la sensibilità alla luce del sensore della fotocamera. Un valore ISO di 400, per esempio, indica che il sensore è due volte più sensibile alla luce rispetto a un valore ISO di 200.
Ciò significa che più alto è l’ISO, più luminosa è l’immagine. Ma sappiate che più alto è l’ISO, più l’immagine sarà poco nitida e rumorosa. In genere, per la fotografia notturna, si consiglia di scegliere un ISO elevato poiché si scatta in un ambiente molto buio. Dipende dalla fotocamera e dall’obiettivo a quale valore ISO le immagini diventano rumorose. Provate quale valore ISO vi sembra ancora buono e scoprirete il vostro ISO massimo. La maggior parte delle fotocamere produce immagini rumorose con un valore ISO di circa 3200. Le fotocamere più moderne e professionali possono gestire impostazioni ISO fino a 8000 senza diventare troppo rumorose.
Bilanciamento del bianco
Il bilanciamento del bianco indica la temperatura del colore delle immagini in valori Kelvin. È una questione di gusti personali. Molti fotografi scelgono un bilanciamento del bianco più freddo per le loro immagini di luce boreale; personalmente, a volte mi piacciono anche i colori più caldi. Circa 3500 Kelvin di solito funzionano bene per le immagini dell’aurora boreale.
Focus
Quando si fotografa l’aurora boreale, mettere a fuoco sempre manualmente le stelle. Si vede che la fotocamera è a fuoco quando le stelle appaiono più piccole e nitide sullo schermo. Questo potrebbe avvenire nel punto di infinito, ma non sempre. Dipende dall’obiettivo.
Inoltre, potreste scattare foto di persone con l’aurora boreale sullo sfondo. In questo caso potete decidere se concentrarvi sulle stelle o sulle persone. Per esperienza personale, di solito è più bello concentrarsi sulle persone. A tal fine si punta con una luce (ad esempio una torcia) sulle persone e si mette a fuoco manualmente su di esse. Quando si scatta la foto, tenere una luce debole verso le persone per non vederle solo come un’ombra nella foto.
Persone con l’aurora boreale sullo sfondo – Foto: Luisa Schaffner
Altri consigli utili
Non portate solo l’attrezzatura fotografica. Pensate anche a vestirvi con abiti caldi. Non dimenticate dei buoni guanti con i quali potrete comunque utilizzare la vostra fotocamera. Inoltre, una luce frontale è utile perché ci si trova nella natura, possibilmente senza luci di disturbo.
Prendetevi il tempo necessario e raggiungete un bel posto fuori città per evitare l’inquinamento luminoso. Magari trovate anche un posto su un lago o un fiume in modo da poter vedere (se non è ghiacciato) il riflesso dell’aurora boreale nell’acqua.
Riflesso dell’aurora boreale in un fiume – Foto: Luisa Schaffner
Per riassumere: Fotografia dell’aurora boreale
- Utilizzare un treppiede e un obiettivo primario preferibilmente grandangolare.
- Scattare in modalità manuale
- La velocità dell’otturatore dipende dalla forza delle aurore: di solito tra 1 e 20 secondi.
- Impostare l’apertura il più bassa possibile (F1,4/F2 ecc.).
- Utilizzare un ISO elevato che non renda l’immagine troppo rumorosa (di solito circa 3200).
- Scegliete un bilanciamento del bianco che vi piace (circa 3500 Kelvin)
- Mettere a fuoco manualmente le stelle
- Prendete il tempo di guidare fuori città per evitare l’inquinamento luminoso.
- Vestitevi caldi e non dimenticate i guanti
- Portate con voi una luce 🙂
Godetevi le foto dell’aurora boreale! Ogni volta vi offre un’opportunità e una sfida unica per catturare la magica danza dell’aurora boreale.